I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link




















I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Open text

Da quanto ricordo, ho sempre amato i cani e questo amore era reciproco. Una volta accadde che ero seduto accanto a un cane da guardia seduto su una catena e lo accarezzavo, e quando il proprietario lo vide, rimase molto sorpreso, perché non molto tempo fa questo cane strappò i pantaloni di un uomo e lo morse persino per questo. E il cane era gentile e affettuoso con me, anche se mi aveva visto solo una volta e solo brevemente. Ma i gatti mi interessavano poco, ma loro, come senza nemmeno accorgersene, si arrampicavano sempre ostinatamente verso di me. Per accarezzarlo, prenderlo in braccio, grattarlo dietro l'orecchio. Tutto ha cominciato a cambiare qualche anno fa, dopo che sono rimasto al villaggio con mio zio, che aveva diversi gatti. Di cui ho già scritto prima. La situazione ha iniziato a cambiare, ma perché prima ancora non mi piacevano i gatti, cercavo sempre di essere distante con loro, rimaneva una domanda alla quale volevo davvero trovare una risposta. E proprio l'altro giorno, all'improvviso mi sono ricordato... di come sono nel cortile di casa mia, estate, splende il sole, ho 6-8 anni, non sono da solo, ci sono alcuni altri bambini con me. E rimaniamo tutti come storditi, incapaci di pronunciare una parola o di fare qualsiasi cosa... E di fronte a noi... Continua a leggere, se solo sei pronto ad affrontare l'orrore. E davanti a noi ci sono una donna e un uomo in una stalla, che impiccano i gatti. Li tirano fuori dalle trappole, gli mettono un cappio al collo e li appendono. E alcuni vengono anche battuti con dei bastoni per renderlo più veloce. E poi l'hanno messo in un sacchetto... L'orrore è stato così grande che anche adesso, mentre scrivo queste righe, ho le gambe fredde e tutto il mio corpo è teso, e mi vengono le lacrime agli occhi. Ad essere sincero, non ricordo nemmeno se avevo lacrime allora, alcuni ragazzi sicuramente le avevano, ma non ricordo chi e chi era con me allora... E proprio questo orrore è diventato il motivo per cui i gatti tu non posso amare. Dopotutto, se li ami, puoi affrontare di nuovo l'orrore in qualsiasi momento. E se non ami, anche se scopri qualcosa del genere, non sembra così spaventoso e non fa così male. C'era un divieto di sentimenti verso questi animali. Per far fronte al dolore, la psiche ha bloccato sia questo ricordo che i sentimenti per i gatti. In effetti, ciò accade spesso non solo con gli animali, ma anche con le persone. Quando la psiche mette al bando l'amore per evitare nuovamente il dolore che una persona ha sofferto in precedenza. Non è raro sentire da persone, compresi gli psicologi, che il passato non li influenza, che hanno bisogno di vivere nel periodo qui e ora. Un punto è un punto, ma dopo un punto in qualsiasi testo molto spesso inizia una nuova frase. Che riguarderà il fatto che mentre il passato ha un'influenza sul presente, devi affrontarlo, provare quei sentimenti ed emozioni, quel dolore, e poi con calma, solo con tristezza, o anche con gioia, lasciartelo alle spalle . Il passato deve restare nel passato, ma deve restare, e non essere represso o bloccato. Dopotutto, il dolore bloccato non scompare da nessuna parte, vive nel corpo e spesso appare sotto forma di vari disturbi psicosomatici e problemi nelle relazioni, sia tra persone che tra persone e animali. Certo, se non ti piacciono i cani o i gatti e questo non ti dà fastidio, allora puoi continuare a vivere senza cercare di capire perché è così, ma se la stessa cosa accade in relazione alle persone, tra le persone, allora sarebbe meglio capire non solo il Qui e ora. Ma è comunque meglio, ovviamente, insieme a uno specialista, andare al passato in cui ci sono tutte le risposte, ma poiché possono portare nuovo dolore, per il momento sono bloccati da una psiche premurosa e è necessario tirarli fuori da lì gradualmente e con molta attenzione. Ovviamente puoi non andare da nessuna parte, non cambiare nulla e continuare a non capire perché qualcuno ha una relazione, ha amore, ha una famiglia felice, qualcuno non ha paura e qualcuno, come me proprio di recente davanti ai gatti, si blocca davanti alle persone o inizia ad attaccarle in modo aggressivo, senza capirne il motivo e non può essere alla loro pari. Perché vuoi nasconderti, chiuderti o essere il primo ad attaccare. Dopotutto, ancora una volta))

posts



56511119
102699364
44588286
44757966
101416770