Nel momento della malattia non c'è tempo per gli scherzi, vuoi liberarti rapidamente del disturbo e tornare alla tua vita abituale e confortevole. Tuttavia, quando la malattia regredisce, soprattutto quella cronica o quella che viene a visitarti più spesso, puoi provare a trovare le ragioni nascoste nel profondo di te che contribuiscono allo sviluppo delle tue malattie. Naturalmente, solo se questo ti interessa e sei pronto a dedicare un po 'di tempo a una conversazione onesta con te stesso, anche il tuo benessere e il tuo umore avranno un effetto positivo su tale conversazione il corso di un simile "dialogo" - è meglio che tu fossi calmo ed equilibrato in quel momento, niente ti distraeva, non ti dava fastidio, non ti irritava Quindi, metti un pezzo di carta davanti a te, prendi un penna o matita e inizia a scrivere tutto ciò che ti viene in mente, non importa quanto possa sembrarti folle, non ti è sembrato dopo aver letto ogni domanda o affermazione. La prima cosa che dovresti fare è ricordare tutto ciò che ha preceduto l'apparizione della tua malattia negli ultimi 6-9 mesi. È necessario ricordare e annotare quanto segue: 1. Qual è stato il tuo stato emotivo durante i 6-9 mesi precedenti la comparsa dei sintomi della malattia?2. Hai avuto cambiamenti significativi nella tua vita: nella tua famiglia, nel lavoro, nei rapporti con qualcuno?3. I cambiamenti sono avvenuti all'improvviso o erano pianificati?4. Tutto ciò ha fatto crollare qualcuno dei tuoi piani? Come hai reagito a questo?5. È accaduta qualche disgrazia a te o ai tuoi familiari durante questo periodo?6. Hai vissuto situazioni di stress significativo durante questo periodo? Quali?7. Ti sei preoccupato spesso? Hai provato paura? Su cosa o chi?8. Ti sei sentito irritato, arrabbiato, arrabbiato? Su cosa o chi?9. Eri triste in questo momento? Su cosa o chi?10. Durante tutto questo tempo, hai in qualche modo espresso esternamente questi sentimenti (ansia, paura, rabbia, rabbia, irritazione, tristezza) o li hai soppressi, nascosti agli altri e, forse, a te stesso?11. Tendi ad esprimere questi sentimenti all'esterno immediatamente, nel momento in cui sorgono, oppure tendi ad accumularli dentro di te, per poi buttarli fuori nel momento in cui ne traboccano 12. Hai avuto pensieri oscuri in questo periodo? Su cosa o chi? Per quanto tempo tendi a rimanere sotto l'influenza di questi pensieri? Che effetto hanno sul tuo benessere emotivo e fisico?13. Durante questo periodo hai fatto qualcosa di spiacevole o immorale? In relazione a chi? Qual è il motivo di queste azioni? Che pensieri avevi riguardo a queste tue azioni? In che modo ciò ha influenzato la tua tranquillità e le tue emozioni? Dopo aver risposto a questa serie di domande, rileggi le tue risposte e rifletti su di esse. Hai fatto il primo passo. Il passo successivo è che devi analizzare ciò che hai scritto per scoprire gli stereotipi di comportamento e di risposta emotiva saldamente radicati dentro di te a determinate situazioni della vita. Questi stereotipi persistenti sono, molto probabilmente, i causa delle tue malattie Ma non è tutto. Vale la pena pensare a come sono nati questi tuoi stereotipi, a che età, sullo sfondo di quali eventi della vita, sotto l'influenza di chi o cosa? Le risposte a queste domande ti mostreranno le radici del tuo problema nel profondo di te, sono nascosti alla tua vista da te stesso, accumulati e lucidati per lungo tempo da te, quindi solo tu sei in grado di rilevarli. Il fatto stesso che sarai pronto a vederli indica la tua disponibilità interiore al cambiamento dentro di te. Dopo aver realizzato questo tuo monumento interiore creato dall'uomo, devi fare il passo successivo, che determinerà il tuo percorso verso il recupero e la liberazione dal mondo. influenza degli stereotipi Il passo fondamentale è imparare a mostrare amore per se stessi e compassione. Dovrai imparare a farlo, dovrai imparare a creare uno sfondo interiore uniforme, a sintonizzarti su sentimenti e azioni positive, imparare a comprendere e accettare te stesso e i tuoi sentimenti, nonché le motivazioni dei tuoi sentimenti._3265