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Periodicamente, ogni persona si trova di fronte alla necessità di prendere una decisione relativa alla scelta tra due o più opzioni. Tuttavia, per persone diverse in situazioni diverse, fare una scelta è un compito difficile. Inoltre, cosa tipica, persone diverse possono percepire situazioni simili in modi completamente diversi. Perché questo accade e cosa c'è dietro? La risposta nello stile: "Tutte le persone sono diverse", ovviamente, è del tutto vera, ma purtroppo non spiega nulla. Abbiamo bisogno di dettagli. E questi sono i fattori che influenzano il processo decisionale emersi dall'analisi delle situazioni dei clienti. Punto uno: la presenza/assenza di una linea guida interna Innanzitutto le decisioni vengono rese più facili da chi sa esattamente cosa fare desiderare dalla vita. Questa consapevolezza si forma sotto l'influenza del cosiddetto punto di riferimento interno, che, come un faro, illumina il percorso di una persona. Senza un tale punto di riferimento, una persona, in senso figurato, vaga nell'oscurità e non riesce a trovare la strada oltre. Di conseguenza, ancora e ancora si trova allo stesso bivio. Secondo momento: conflitto di desideri Accade spesso che una persona dichiari un desiderio, ma nel processo di lavoro si scopre che il vero desiderio è completamente diverso. Il primo viene realizzato da una persona, mentre l'inconscio invia segnali sul secondo desiderio e la coscienza non è sempre in grado di riconoscerli e decifrarli. Inoltre, possono, con vari gradi di consapevolezza, essere soffocati da atteggiamenti coscienti. La base del conflitto dei desideri risiede molto spesso nell'insoddisfazione di uno qualsiasi dei bisogni umani. Pertanto, questi due desideri entrano in conflitto tra loro, cosa che una persona non è sempre in grado di risolvere da sola a livello cosciente. È come se si trovasse in disparte, a bordo ring, dove avviene una lotta tra desideri. Prendere in mano questa situazione ti permette di realizzare un bisogno insoddisfatto, quel secondo desiderio nascosto nelle profondità dell'inconscio. Di norma, dopo aver risolto i propri desideri, una persona diventa in grado di prendere una decisione. Punto tre: paura dell'ignoto La scelta di una delle opzioni può comportare conseguenze che potrebbero non essere sempre ovvie e previste in anticipo. Questa incertezza può essere spaventosa e far sì che una persona provi un senso di possibile impotenza in una situazione imprevista. In questo caso, una persona può prendere una decisione imparando a gestire i propri sentimenti ed emozioni, che possono essere associati a uno stato di incertezza. La capacità di resistere all'incertezza senza cadere nella nevrosi è un tratto della personalità matura. Punto quattro: la presenza del beneficio secondario Spesso è anche nascosto e mascherato alla coscienza, come un desiderio inconscio. In particolare, non fare nulla, non prendere alcuna decisione per una persona risulta essere più redditizio che fare una scelta. E questo, a sua volta, potrebbe basarsi sul quinto punto: paura della responsabilità. Le ragioni possono essere diverse: immaturità, impotenza appresa, desiderio di condividere la responsabilità con un'altra persona. E se la terza ragione è più facile da affrontare per una persona, allora le prime due sono in grado di paralizzare ogni attività e la persona aspetterà con insistenza che la decisione venga presa da qualcun altro al posto suo. Punto sei: paura di fare a errore. Le radici di questa paura di solito vanno in profondità nell'infanzia. Ad esempio, durante l'infanzia, una persona per il minimo errore o svista potrebbe essere sottoposta a severe critiche o severe punizioni da parte di uno dei genitori o di altri adulti significativi. Di conseguenza, nel profondo dell’inconscio si forma e si rafforza l’atteggiamento: “Non puoi correre rischi solo quando il successo è garantito, altrimenti seguirà la punizione”. In questo caso è necessario elaborare l'atteggiamento del bambino con uno psicologo per acquisire una nuova esperienza e consolidarla a livello dell'inconscio. Punto sette: la mancanza di desiderio di pagare il prezzo della scelta scelta.

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