I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link




















I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Open text

La mamma è probabilmente l'unica persona con cui abbiamo un dialogo per tutta la vita. Indipendentemente dall’età, dallo status, dalla religione e dalla presenza su questa terra. La mamma è dove inizia la nostra permanenza in questo mondo, il nostro alfabeto, in cui ogni lettera ha il suo significato sacro. La mamma non è sempre la felicità. Spesso questo è un dolore infernale, è ciò che ci viene dato per diritto di nascita, ma a volte ci vuole un'intera vita per essere ascoltati da lei. Probabilmente non esiste figura più contraddittoria, più maestosa e più insignificante di lei. Abnegazione e freddezza, cura e distacco, amore disinteressato e umiliazione. Fondersi con la madre e scappare da lei. Il desiderio di guadagnarsi il suo amore, di essere ascoltato, di essere importante per lei... Dare questo, così come ricevere, può essere incredibilmente difficile, nonostante l'apparente semplicità delle parole e delle azioni. Le parole non sempre arrivano in tempo, spesso si perdono, mascherate tra alcune aspettative, divieti, norme... tra qualcosa che per qualche motivo in quel momento è più importante del dialogo, di uno sguardo, di un tocco... Ogni consultazione è un incontro con il mondo separato del cliente, in una certa misura, questo è un incontro con Lei, la madre, la causa principale. Con i suoi valori e le sue attitudini. CON LA SUA capacità di interagire con il mondo. Gioire, essere tristi, attaccare e difendere... Veniamo tutti dall'infanzia. Il mondo di un bambino è diverso da quello di un adulto. Non tollera i mezzi toni, le mezze risposte. Non accetta bugie, nemmeno a fin di bene. Perché è lo stesso: inganno. Delizioso, avvolto nella carta delle caramelle, ma pur sempre un inganno. Perché l'hai fatto? - Perché non me l'hai detto? - Perché l'hai nascosto La mente di un bambino cerca risposte. e lo trova - in un sentimento di umiliazione, tradimento, ingiustizia, rifiuto, abbandono... e può suonare come una scusa la frase: “Quando sarai grande capirai?” . il dialogo continua. La vita va avanti... Alcune persone sono fortunate. I loro ricordi della Madre sono venati di leggera tristezza e gratitudine. E tanto più doloroso è per loro sentire che lei non è più qui. La mamma è amore disinteressato. La mamma non è l'ideale. La mamma è viva, calda, vera... La mamma è un dialogo che dura tutta la vita Ognuno ha il suo... Madzharska, 2021. Gennaio.

posts



28027281
39179204
91087134
10064756
110366735