I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link




















I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Open text

Dall'autore: un articolo su in quali casi viene costruito un marchio personale, con cosa viene confuso e perché il dolcevita nero di Steve Jobs è secondario. Un marchio può essere costruito a partire da qualsiasi cosa: un prodotto (un succo di frutta, un'auto, scarpe), un servizio (hotel, una palestra, un salone di bellezza) e, in alcuni casi, se stesso. La base di qualsiasi marchio è un'offerta che offre vantaggi. I vantaggi possono essere pratici - "trasferimento rapido di dati elettronici", "si lava bene", "comodo da indossare", così come emotivi - "mi dà fiducia in me stesso", "mi sento bella". Recentemente, il marketing ha riconosciuto che le persone sono per lo più irrazionali, quindi il “vantaggio di un prodotto” è piuttosto l’immagine del vantaggio che si è formata nella testa dell’acquirente. Spesso questa immagine ignora completamente i fatti e opera solo con le emozioni. Google Pixel è lo smartphone Android più veloce. È un fatto. Ma la maggioranza di coloro che preferiscono Android gravitano ancora verso Samsung. Il vantaggio non è l’unico componente del marchio. I benefici, pratici o emotivi, devono ancora essere dimostrati; convincere l'acquirente che ci si può fidare del marchio. Nel gergo del branding, questo si chiama fornire un "motivo di fiducia". L’ultimo ma non meno importante componente di un marchio è il suo carattere. Nella società dei consumi in cui viviamo, le persone spesso si identificano con i marchi. Ci associamo al marchio che amiamo e al messaggio che trasmette. L'ultima pubblicità dei telefoni Samsung affermava direttamente che il loro smartphone è destinato a una persona matura e intelligente che sa fare la scelta giusta. Pertanto, è importante che un marchio capisca chi sarebbe se diventasse una persona. Gli esperti di marketing lavorano in dettaglio sul carattere del marchio. Non si limitano alle caratteristiche “gentile”, “allegro”, “coraggioso”. Pensano a come si comporterebbe il marchio, essendo una persona, a come apparirebbe e parlerebbe. Tutte queste immagini creano una determinata immagine e vengono utilizzate nella confezione, nei loghi e nella pubblicità del marchio. In quali casi si costruisce un marchio personale? È possibile creare un marchio personale per persone che sono inseparabili dal loro prodotto o servizio. Ad esempio, un artista. I quadri che dipinge non possono essere dipinti da altri e non possono essere prodotti in serie. Lo stesso vale per coloro i cui servizi sono inseparabili dalla loro personalità, da ciò che fanno da soli. Si tratta di psicologi, formatori con i propri programmi individuali, massaggiatori con il proprio approccio e tecnica, ecc. Per tutti gli altri che non appartengono a questo gruppo viene creata un'immagine e niente più. Quando le persone acquistano un marchio, acquistano prima i vantaggi. Pertanto, un marchio personale è costruito attorno ai vantaggi che solo tu porti. Aspetto, sorriso, capacità di stare magnificamente e di formare parole: questi sono elementi importanti del "carattere" del marchio, ciò che è incluso nella confezione. Puoi acquistarlo come involucro luminoso. Ma se questa è l'unica cosa che hai, quando scarterai il pacco, il cliente non troverà nulla lì ed è improbabile che ti visiti di nuovo. Cosa viene spesso confuso con un brand personale? Marchio personale e “celebrità senza successi”: sono concetti completamente diversi. Un “famoso senza successi” è una persona conosciuta da tutti senza un motivo particolare. Queste persone non hanno raggiunto la fama grazie al talento, all’abilità o al duro lavoro. Sono famosi semplicemente perché sono famosi. Nel linguaggio del marketing questo concetto può essere paragonato ad un prodotto che non apporta alcun beneficio. Questo fenomeno è nato quando è apparsa la televisione e Internet ha portato queste persone a livello internazionale. La prima "celebrità senza risultati" è considerata Zsa-Zsa Gabor. Le moderne "celebrità senza successi" sono quelle che chiamavamo "mondani e leoni". Queste sono Paris Hilton e Kim Kardashian. Una volta una tale celebrità era Ksenia Sobchak, ma col tempo iniziò a spostarsi nella categoria di un marchio, dedicandosi al giornalismo serio. Le "celebrità senza risultati" sono un fenomeno sociale unico che nasce dalla confluenza di molti fattori e circostanze. L'aspetto di "celebrità senza risultati" è influenzato dalla condizione"

posts



18624590
82733623
36083164
21636503
67121622